15 gennaio 2013

A Tallin bus e mezzi pubblici gratis per combattere l'inquinamento




Trasporti pubblici gratis nella capitale dell'Estonia, a Tallin. Ad annunciarlo ufficialmente è stato il sindaco. Da quest'anno la città offrirà il trasporto pubblico gratuito ai residenti, riguardante tutta la rete di autobus, filobus e tram.
Il 2013 è cominciato sotto il migliore degli auspici per i 420 mila residenti di Tallin. Solo acquistando una sorta di carta verde, con una spesa davvero irrisoria pari a 2 euro, essi potranno utilizzare senza limiti e gratuitamente tutti i mezzi del trasporto pubblico locale. Un nobile primato conquistato da Tallin, che diventa così la prima capitale dell'Unione europea a garantire trasporti gratuiti per far fronte allo smog.
Una misura che scoraggia pesantemente l'uso dell'auto. Con un trasporto pubblico efficiente e soprattutto gratuito, l'automobile diventa poco conveniente. A Tallin, i mezzi pubblici erano già gratuiti da tempo per gli anziani ma da qualche giorno tale vantaggio è stato esteso a tutti. 

Non si è trattato di una scelta dell'ultimo minuto. Già lo scorso marzo, fu indetto un referendum popolare, in cui si chiedeva agli abitanti della capitale estone cosa ne pensassero di una soluzione di questo tipo. Durante il referendum, che si è svolto dal 19 al 25 marzo, la propensione per la gratuità dei trasporti è stata evidente.
Un ostacolo però era legato al costo. La città avrebbe dovuto trovare altri 20 milioni di euro, che equivalgono al 40 per cento del bilancio del trasporto pubblico della capitale. Una mossa comunque ritenuta necessaria ad abbattere la congestione del traffico, riducendo il numero di incidenti e l'uso del trasporto privato a Tallinn.
"Tariffe gratuite sarebbero utili per le persone con difficoltà economiche, che potrebbero invece utilizzare i soldi del biglietto per un pasto migliore" ha detto il sindaco Edgar Savisaar. Calcolatrice alla mano, una famiglia composta da tre persone potrebbe risparmiare fino a 650 euro all'anno.
Soddisfazione generale da parte dei pendolari, un po' meno dal partito dell'opposizione che ha giudicato l'iniziativa come una mossa politica in vista delle elezioni municipali che si svolgeranno ad ottobre.
I critici infatti vedono la soluzione dei bus gratuiti come uno spreco di denaro pubblico e un tentativo di Savisaar di far guadagnare popolarità al suo partito di centro-sinistra.
Scontri politici a parte, non c'è dubbio che l'iniziativa sicuramente incrementerà il numero di persone che utilizzeranno i mezzi piuttosto che l'auto. E in Italia? 

* da greenme.it  , 14 gennaio 2013

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